effetti sui posti di sostegno

Nell' art. 64, in riferimento ai posti di sostegno leggiamo:

- graduale piena attuazione della disciplina prevista dal comma 413 dell’articolo 2 della legge 24 dicembre 2007 n. 244, relativa alla determinazione dei posti di sostegno per gli alunni disabili.


Ora leggiamo il comma 413, ma molto importante è anche il 414 della legge di riferimento (Finanziaria del governo Prodi)

Legge 24/12/2007 n. 244 Finanziaria 2008: riconvensioni esuberi sul sostegno, organici e nuove modalità di reclutamento


413. Fermo restando quanto previsto dall'articolo 1, comma 605, lettera b), della legge 27 dicembre 2006, n. 296, il numero dei posti degli insegnanti di sostegno, a decorrere dall'anno scolastico 2008/2009, non può superare complessivamente il 25 per cento del numero delle sezioni e delle classi previste nell'organico di diritto dell'anno scolastico 2006/2007. Il Ministro della pubblica istruzione, con decreto adottato di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, definisce modalità e criteri per il conseguimento dell'obiettivo di cui al precedente periodo. Tali criteri e modalità devono essere definiti con riferimento alle effettive esigenze rilevate, assicurando lo sviluppo dei processi di integrazione degli alunni diversamente abili anche attraverso opportune compensazioni tra province diverse ed in modo da non superare un rapporto medio nazionale di un insegnante ogni due alunni diversamente abili.

414. La dotazione organica di diritto relativa ai docenti di sostegno è progressivamente rideterminata, nel triennio 2008-2010, fino al raggiungimento, nell'anno scolastico 2010/2011, di una consistenza organica pari al 70 per cento del numero dei posti di sostegno complessivamente attivati nell'anno scolastico 2006/2007, fermo restando il regime autorizzatorio in materia di assunzioni previsto dall'articolo 39, comma 3-bis, della legge 27 dicembre 1997, n. 449. Conseguentemente, anche al fine di evitare la formazione di nuovo personale precario, all'articolo 40, comma 1, settimo periodo, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, sono soppresse le parole da: «nonché la possibilità» fino a: «particolarmente gravi,», fermo restando il rispetto dei principi sull'integrazione degli alunni diversamente abili fissati dalla legge 5 febbraio 1992, n. 104. Sono abrogate tutte le disposizioni vigenti non compatibili con le disposizioni previste dal comma 413 e dal presente comma.


SE NON HO CAPITO MALE NEL TRIENNIO 2008-2011 I POSTI DI SOSTEGNO DEVONO ESSERE IL 70% DI QUELLI
DELL'ANNO 2006/2007: OSSIA IL 30% IN MENO !!!! 1 INSEGNANTE DI SOSTEGNO OGNI TRE PERDERA' IL POSTO
NEL GIRO DI TRE ANNI!!!!!
Ciao, Emanuele.

Tenendo presente che i posti di sostegno nell'anno 2006-2007 erano circa 90000, in tre anni avremo tagli di 27000 posti di sostegno. Credo che questi siano da aggiungere ai tagli di Brunetta-Gelmini.
Se qualcuno ha delle idee più chiare o informazioni più precise, mi corregga: vorrei sbagliarmi.
Ciao, Emanuele.

Ciao Emanuele,

vedo solo ora il tuo post ma mi interessaparecchio. Io credo che le cose stiano esattamente come le hai descritte e personalmente penso che l'unica speranza che i posti vengano ridotti in percentuale minore è che i csa o chi per loro riescano comunque ad assegnare più ore in deroga per i casi gravi in modo da non fare diminuire drasticamente le cattedre. E' solo una mia personale opinione perchè in realtà anch'io non ho ancora capito che fine faremo...

Ciao Stefano, in realtà anche sul discorso dei posti in deroga c'è un congelamento: semplicemente non ci saranno più posti in deroga. Ora non ricordo se questa cosa è stata inserita nella scorsa finanziaria o in quella di quest'anno.
Ciao, Emanuele.