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Schema di piano programmatico del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze

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Messaggio  Olga Ven Set 26, 2008 6:58 pm

Vi riporto qualche stralcio dello Schema del Piano programmatico del Ministero per l'attuazione dell'articolo 64 della legge 133 del 6 agosto (la Legge Brunetta) così magari ne discutiamo assieme...

[...]

3. Razionale ed efficiente utilizzo delle risorse umane della scuola.

[...]
• definizione di nuovi criteri per la determinazione e distribuzione delle dotazioni organiche in
relazione alla revisione degli ordinamenti scolastici. L’organico di istituto, determinato secondo
le nuove previsioni ordinamentali, verrà assegnato alle scuole che, nell’ambito della propria
autonomia, organizzeranno l’attività didattica con criteri di flessibilità;

(Flessibilità!!! )

• ridefinizione dei criteri e parametri che presiedono alla formazione delle classi, con particolare
riguardo ai valori minimi e massimi necessari per la costituzione delle stesse che consentano di
incrementare sia il rapporto alunni/docenti che quello alunni/classi, per un accostamento di tale
rapporto ai relativi standard europei, come previsto dall’art. 64 comma 4 della legge 133/2008.
Si confermerà il criterio di costituire le classi iniziali di ciclo esclusivamente sulla base del
numero di alunni iscritti, procedendo solo successivamente all’assegnazione degli stessi alle
classi secondo le diverse scelte espresse e nel limite dei posti disponibili. I dirigenti scolastici
sono personalmente responsabili di tale operazione.
Come riportato nella scheda allegata, il rapporto alunni-classe si eleverà di uno 0,20 con
riferimento all’a.s. 2009/2010 e di uno 0,10 in ciascuno dei due anni scolastici successivi.
L’innalzamento sarà riferito ai livelli massimi di alunni per classe attualmente vigenti per i vari
gradi di istruzione, tenendo altresì conto della presenza di alunni disabili.
Tale intervento si rende necessario non solo per contenere la spesa, ma anche per superare la
polverizzazione dei centri di erogazione del servizio non funzionali agli obiettivi formativi, in
quanto non consente di inserire gli studenti in comunità educative culturalmente adeguate.

(AH sì? e invece 35 studenti per classi sono comunità educative culturalmente adeguate??)

L’intervento in questione consentirà, altresì, di evitare, specie nel biennio iniziale, quella
frammentazione degli indirizzi che costituisce ostacolo all’acquisizione di una formazione di
base coerente con le esigenze della società della conoscenza.
L’applicazione dei nuovi parametri, correlata alla revisione della rete scolastica da parte delle
Regioni, costituisce lo strumento necessario per la determinazione e l’assegnazione dei
contingenti di organico. Resta inteso che, in relazione al progressivo rafforzamento
dell’autonomia delle scuole, l’ottimale utilizzo dell’organico dei docenti potrà essere realizzato
secondo criteri di flessibilità che promuovano l’azione modulare, ai sensi dell’art. 4, comma 2
lettera d) del DPR 8 marzo 1999, n. 275, di gruppi di alunni provenienti dalla stessa o da diverse
classi o da diversi anni di corsi.
• superamento delle attività di co-docenza e contenimento delle attività in compresenza tra
docenti di teoria e insegnanti tecnico-pratici di laboratorio;

(Superamento vuol dire per caso eliminazione? Ho questo sospetto)

• riconduzione a 18 ore di tutte le cattedre di scuola di I e II grado;
• eliminazione nella scuola secondaria di secondo grado della norma che consente di
salvaguardare la titolarità del docente nei casi in cui vi sia stata la riconduzione della cattedra a
18 ore di insegnamento;
• determinazione dell’organico dei docenti relativo ai corsi per l’istruzione degli adulti che tenga
conto della serie storica degli alunni scrutinati e non di quelli iscritti, privilegiando i curricoli e i
piani di studio con percorsi più brevi ed essenziali rispetto a quelli previsti per i corsi ordinari;
• sostegno allo sviluppo di sistemi di istruzione a distanza;

(Ma sì... corsi forcom per tutti...)

• graduale piena attuazione della disciplina prevista dal comma 413 dell’articolo 2 della legge 24
dicembre 2007 n. 244, relativa alla determinazione dei posti di sostegno per gli alunni disabili.
Classi di concorso
Si provvederà ad accorpare le classi di concorso con una comune matrice culturale e
professionale, ai fini di una maggiore flessibilità nell’impiego dei docenti. Tale misura risulta
funzionale al processo di essenzializzazione dei curricoli previsto dal piano, nonché alla
revisione dei quadri orario delle discipline d’insegnamento.

(Addio alla specializzazione dei docenti e alla professionalità...)

Docenti specialisti di lingua inglese nella scuola primaria
Come in precedenza evidenziato, si porranno in essere le azioni finalizzate alla realizzazione di
una intensiva formazione dei docenti che non hanno ancora il titolo per poter insegnare la lingua
inglese.
Docenti inidonei per motivi di salute
La legge finanziaria per l’anno 2008 dispone la costituzione di un ruolo specifico per i docenti
inidonei per motivi di salute, da impiegare anche in altre Amministrazioni. Occorre accelerare la
prevista procedura. Ciò consentirà di eliminare questa voce di spesa che grava notevolmente sul
bilancio dell’istruzione.

(!!!!!!)

Riconversione professionale dei docenti
Saranno attivati corsi di riconversione professionale per i docenti, facenti parte delle classi di
concorso in esubero, nonché corsi relativi ad altre tipologie di docenti, ai fini dell’inserimento
in classi di concorso più ampie.

(Riconversione???)

Utilizzo dei docenti in compiti diversi dall’insegnamento
Saranno rivisti gli istituti giuridici che comportano comandi, collocamenti fuori ruolo,
utilizzazioni ecc.., onde ridurre allo stretto necessario la incidenza della spesa rappresentata dal
pagamento dei supplenti in sostituzione.

( Ma sì, visto che eliminano gli Ata ai docenti facciamo fare anche tutto il resto...)
[...]

QUADRO DEGLI INTERVENTI
L’art. 64 della legge 6 agosto 2008, n.133 prevede l’adozione, con decorrenza dall’a.s. 2009/10, di
interventi e misure da portare a compimento nell’arco di un triennio, volti a:
a) incrementare gradualmente di un punto il rapporto alunni/docenti da realizzare comunque
entro il 2011/2012;
b) ridurre nel triennio 2009/11 del 17% la consistenza del personale ATA determinata per
l’anno scolastico 2007/08.
Sono confermate le riduzioni previste dalla Legge finanziaria per il 2008.
Gli obiettivi attesi sono quelli indicati nella relazione tecnica di accompagnamento al decreto legge
n. 112/2008, convertito dalla legge n.133/2008 e nel totale generale si quantificano in:
Personale docente
Anno scolastico 2009/10 2010/11 2011/12 TOTALE
Decreto Legge 32.105 15.560 19.676 67.341
Finanziaria 2008 10.000 10.000 20.000
Totale 42.105 25.560 19.676 87.341
Personale ATA
Anno scolastico 2009/10 2010/11 2011/12 TOTALE
Decreto Legge 14.167 14.167 14.167 42.500
Finanziaria 2008 1.000 1.000 2.000
Totale 15.167 15.167 14.167 44.500
Di seguito sono riportati gli interventi di riduzione per conseguire i risultati nel triennio di
riferimento di cui all’art. 64:
ANNO SCOLASTICO 2009/10 - Tabella 1
Aree di intervento Stima riduzioni
a) Innalzamento del rapporto alunni classe dello 0,20 6.000
b)Determinazione organico scuola primaria con il solo orario
obbligatorio (quota riducibile fino a 10.000 unità in correlazione
all’eventuale attribuzione di un budget specifico per l’attivazione 10.000
dell’area opzionale facoltativa; per budget superiore non si ottiene il
raggiungimento completo dell’obiettivo di contenimento)
c) Riduzione insegnanti specialisti lingua inglese scuola primaria 4.000
d)Determinazione organico scuola I grado con il solo orario
obbligatorio e applicazione D.L.vo n. 59/04 10.300
e) Eliminazione clausola salvaguardia titolarità nella riconduzione
delle cattedre a 18 ore di insegnamento 2.000
f) Riconduzione di tutte le cattedre a 18 ore di insegnamento 5.000
g) Revisione dei curricoli istitutivi II grado 3.300
h) razionalizzazione dell’organico dei corsi serali e dei corsi per 1.500
l’istruzione degli adulti
TOTALE 42.100
ANNO SCOLASTICO 2010/2011- Tabella 2
Aree di intervento Stima riduzioni
a) Innalzamento del rapporto alunni classe di un ulteriore 0,10 3.400
b) Determinazione organico scuola primaria con il solo orario 4.000
obbligatorio - ulteriore riduzione -
c) Riduzione insegnanti specialisti lingua inglese scuola primaria 3.900
d) Revisione dell’organizzazione e dell’orario del tempo prolungato
nella scuola secondaria di I grado 10.600
g) Revisione dei curricoli istitutivi II grado 3.700
TOTALE 25.600
ANNO SCOLASTICO 2011/12 - Tabella 3
Aree di intervento Stima riduzioni
a) Innalzamento del rapporto alunni classe di un ulteriore 0,10 3.400
c) Riduzione insegnanti specialisti lingua inglese scuola primaria 3.300
d) Determinazione organico scuola I grado con il solo orario 3.000
obbligatorio e applicazione D.L.vo n. 59/04 - ulteriore riduzione -
d) Revisione dell’organizzazione e dell’orario del tempo prolungato
nella scuola secondaria di I grado 3.000
g) Revisione dei curricoli istitutivi II grado 7.000
TOTALE 19.700
Totale generale 87.400
Personale ATA
Riduzioni Decreto legge n. 42.500
Legge finanziaria 2008 n. 2.000
TOTALE n. 44. 500
Riduzioni per profilo
1) D.S.G.A. (segretari)
700
10.452
2) Assistenti Amministrativi
3.965
3) Assistenti Tecnici
29.076
4) Collaboratori scolastici
307
5) Altri profili
TOTALE 44.500
Nei tre anni scolastici considerati le riduzioni verranno operate in proporzione ad ogni profilo
professionale e il decremento sarà pari ad un terzo per anno scolastico della riduzione complessiva
da conseguire.
La riduzione di circa 700 istituzioni scolastiche comporterà conseguentemente la riduzione
dell’organico del personale dirigente scolastico oltre i DSGA sopra indicati.
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Messaggio  StePv Ven Set 26, 2008 7:23 pm

• riconduzione a 18 ore di tutte le cattedre di scuola di I e II grado;
• eliminazione nella scuola secondaria di secondo grado della norma che consente di
salvaguardare la titolarità del docente nei casi in cui vi sia stata la riconduzione della cattedra a
18 ore di insegnamento;
• determinazione dell’organico dei docenti relativo ai corsi per l’istruzione degli adulti che tenga
conto della serie storica degli alunni scrutinati e non di quelli iscritti, privilegiando i curricoli e i
piani di studio con percorsi più brevi ed essenziali rispetto a quelli previsti per i corsi ordinari;
• sostegno allo sviluppo di sistemi di istruzione a distanza;

(Ma sì... corsi forcom per tutti...) agghiacciante, vedrete che faranno fare corsi del c***o agli insegnanti di ruolo in esubero per riciclarli nel sostegno...

ma voi che siete più ferrati mi spiegate cosa vuol dire riconduzione a 18 ore? e il secondo punto che vuol dire?
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Messaggio  Olga Ven Set 26, 2008 7:37 pm

Allora riconduzione a 18 ore vuol dire che non dovranno esistere più cattedre che abbiano ore a disposizione... qualche collega di ruolo ha per esempio 16 ore e 2 a disposizione. In realtà questo credo l'abbia già attuato in parte la Moratti.
Il secondo punto penso si riferisca alle scuole per adulti... quelle serali immagino...
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